Parole nuove dai giornali

no-logo

(no logo) agg. inv.
    ABBREVIAZIONI
  • * parola mai attestata
    abbr. abbreviato
    agg. aggettivo
    agg.le aggettivale
    ar. arabo
    art. articolo, articolato
    avv. avverbio
    avv.le avverbiale
    cong. congiunzione
    did. didascalia
    ebr. ebraico
    ediz. edizione
    f. femminile
    fam. familiare
    fr. francese
    giapp. giapponese
    gr. greco
    indef. indefinito
    ing. inglese
    inter. interiezione
    intr. intransitivo
    inv. invariabile
    iron. ironico
    it. italiano
    lat. latino
    loc. locuzione
    m. maschile
    n. neutro
    p. pagina
    part. particella
    pers. persiano
    pl. plurale
    port. portoghese
    p. pass. participio passato
    p. pres.participio presente
    prep. preposizione
    pron. pronome, pronominale
    rifl. riflessivo
    s. sostantivo
    s.le sostantivale
    scherz. scherzoso
    spagn. spagnolo
    spreg. spregiativo
    superl. superlativo
    s.v. sotto la voce
    ted. tedesco
    tit. titolo
    tr. transitivo
    v. vedi, verbo

Contrario all'economia di mercato, soprattutto quella dei marchi di fabbrica.

  • [tit.] «Inseguo tendenze da una casa no-logo» [testo] […] in questa palazzina di tre piani, più «piccola» che «medio-borghese», prende forma l’altra faccia del design: quella sempre meno glamour e sempre più in versione smartphone, Twitter, iPad, web tv, apps; quella sempre meno griffata e sempre più «no-logo». (Stefano Bucci, Corriere della sera, 3 luglio 2011, p. 37, Cultura).
  • i puristi no-logo aspettino prima di condannare la ristolibreria, la libreria dove si gira col cestello come al supermercato, come una degenerazione imposta dai grandi marchi. (Michele Smargiassi, Repubblica, 6 febbraio 2013, p. 46, R2 Cultura).
  • restano i beni sottoutilizzati nella vita quotidiana che possono essere valorizzati. La lotta allo spreco consente di sfruttarli fino in fondo (soprattutto cibo, ma non solo) mantenendo lo stile di vita abituale, spendendo gli stessi soldi di prima, senza sentirsi in colpa se non si acquistano prodotti no-logo perché nessuno si sogna di discutere la sacrosanta libertà di rifornirsi dalle multinazionali. (Stefano Filippi, Giornale, 18 maggio 2015, p. 13, Controcorrente).
Già attestato in: Foglio, 27 giugno 2001, p. 2
Tipo: Prestito / Inglese
Dal titolo del libro di Naomi Klein, Milano 2001 (ediz. orig. «No logo. No space, no choice, no jobs. Taking aim at the brand bullies», New York 2000).
Formanti: no ENG (inglese), logo(tipo)

Pubblicato in: Neologismi quotidiani, Firenze 2003
Il Treccani, Roma 2003 (nel riquadro "globalizzazione")
Grande dizionario italiano dell’uso, Torino 2007 (2001)